sabato 26 ottobre ore 21 e domenica 27 ore 18
scritto da Michele Beltrami
in collaborazione con Collettivo C
regia Paola Cannizzaro e Michele Beltrami
musiche originali Coscarelli e i suoi fratelli
produzione Belcan
Teatro BELCAN
Commedia classica? Commedia contemporanea? Cabaret? Come chiamare codesto comico comizio che coglie certe caratteristiche comuni considerandole contraltari con cui confrontarsi? Cogitare coerentemente costa: chiede contemporaneamente chiarezza, caos, consapevolezza, convulsione… Cioè: completezza. Comunicare concetti chiari. Comunicare! Comunichiamo! Contaminazione collettiva, come cosa che cresce, che ci coalizza compatti, che ci conduce coesi.
(Michele Beltrami)
In C Credo lo spazio di azione diviene astratto, è quello della mente: il cantiere creativo che contiene cose care che cominciano con C. Nello spazio di un monologo in C si cercano possibilità per contrastare codesta crisi che ci consuma. Si cercano interlocutori con i quali confrontarsi. Figure che hanno trovato un proprio originale modo di resistere. Bisogna resistere ed avere fede. Come Charlot.
(Paola Cannizzaro)
Michele Beltrami si definisce un essere umano di tipo creativo. Dal 1996 ad oggi si forma, si confronta e/o arricchisce delle esperienze di Kuniaki Ida, Roberto Pagni, Gianni Rodari, Dominique Dupuy, Bruno Munari, Julyen Hamilton, Pippo Del Bono, Alessandro Bergonzoni, Cesar Brie, Stefano Bartezzaghi. Applica le sue idee al teatro, alla scrittura, al disegno, alla manipolazione di oggetti, ai laboratori di ricerca creativa per bambini.
Belcan si forma nel 2008 con lo specifico intento di promuovere, organizzare e diffondere la cultura teatrale. Ha prodotto video documentari, studi e spettacoli teatrali, libri e laboratori di ricerca creativa.
www.belcan.it